Nel centro di Asolo, in un palazzo storico, un giovane cuoco apre a nuove esperienze del gusto un ristorante, lì dove artisti, poeti e scrittori trovarono ristoro e ispirazione.
Per questo il progetto deve conservare la memoria del luogo dando al contempo un richiamo di modernità.
Gli spazi vengono riallestiti partendo dalla prima sala, dove si conserva lo storico bancone rinnovandolo in alcune parti, e si completa con arredi che ben si accostano ad esso.
La seconda sala, più composta ed essenziale, viene collegata con un corridoio-galleria che rende più fluido il percorso.